I nostri stampi da forno in acciaio sono alleati perfetti per la cottura in forno rapida e uniforme di piatti dolci e salati, con una vasta scelta di linee adatte ad ogni esigenza e occasione.
Sono realizzati in acciaio Hi-Top, una particolare qualità di acciaio, specifico per la cottura in forno di dolci e salati.
Grazie alle sue caratteristiche di conducibilità termica e al suo basso spessore, questo tipo di acciaio garantisce, meglio di qualunque altro materiale di supporto, cotture in forno rapide ed uniformi.
Alle elevate performance legate alle qualità dell’acciaio e al suo basso spessore, si uniscono poi quelle relative al rivestimento antiaderente che garantisce la facile sformatura del dolce e la totale pulizia dello stampo dopo l’uso.
I rivestimenti antiaderenti, inoltre, consentono di cucinare riducendo l'utilizzo di oli e di grassi, regole di base per cucinare in modo sano e corretto.
Scopri i vantaggi
degli stampi in acciaio
Il rivestimento antiaderente contiene PTFE (politetrafluoroetilene), che è stato scoperto più di 80 anni fa, nel 1938, e viene utilizzato come rivestimento antiaderente per le pentole dal 1950. Questo fluoropolimero ha proprietà uniche, essendo antiaderente all'acqua e all'olio, termicamente stabile e resistente agli agenti chimici. Grazie a queste proprietà, il PTFE viene utilizzato in molte importanti applicazioni mediche e industriali, ad es. in chirurgia o nell'industria alimentare.
Il PTFE è sicuro e sugli stampi da forno viene applicato con tecnologia “coil coating”.
È in grado di attribuire alla teglia ottime prestazioni antiaderenti anche nel lungo periodo, garantendo un ciclo di vita più lungo agli stampi da forno.
Il PTFE è un materiale atossico le cui particelle sono innocue, inerti e non vengono assorbite dall’organismo o dagli alimenti. Le sue proprietà l’hanno reso oggetto di studio da parte di molti esperti, come, tra gli altri, il Professor Franco Battaglia, docente di Chimica Ambientale presso l’Università di Modena, e Gianni Fochi, Docente di Chimica presso la Scuola Superiore Normale di Pisa, che hanno valutato la sicurezza sanitaria e ambientale dei rivestimenti antiaderenti.
Anche Airc e American Cancer Society si sono espressi a tal riguardo.
La produzione di tecnologie come quelle relative alle pentole antiaderenti e agli stampi da forno è ampiamente regolamentata sia a livello europeo sia nazionale da un fitto apparato normativo e legislativo, rigorosamente applicato dai professionisti del settore e verificato dalle autorità competenti. Inoltre, l’industria negli anni si è evoluta di pari passo con le nuove evidenze scientifiche, arrivando a proporre prodotti che sono del tutto sicuri per la salute.
Scarica la relazione sulla sicurezza dei rivestimenti antiaderenti
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Le sostanze per e poli-fluoroalchiliche, meglio note con l’acronimo di PFAS, sono un insieme di migliaia di composti chimici che, per le loro particolari proprietà fisiche e chimiche, sono impiegati nella fabbricazione di prodotti in numerosi settori, dai trasporti alle apparecchiature mediche, dall’abbigliamento ai rivestimenti utilizzati per oggetti destinati alla cottura di alimenti, per conferire proprietà idrorepellenti e oleorepellenti.
Generalmente i PFAS vengono associati in automatico alla pericolosità per la salute e per l’ambiente, ma non sempre in maniera pertinente al contesto.
Ciò che può generare confusione è l’ampiezza della definizione di PFAS: secondo l’OECD (The Organisation for Economic Co-operation and Development), “PFAS è qualsiasi sostanza che contiene almeno un atomo di carbonio di metile (CF3-) o di metilene (-CF2-) completamente fluorurato (senza alcun H/Cl/Br/I attaccato ad esso)”.
Sotto una così vasta definizione rientrano più di 10.000 sostanze: una varietà di composti chimici che presentano proprietà estremamente varie tra loro. Il motivo per cui un insieme così eterogeneo di sostanze viene raggruppato e identificato come PFAS è da ricondurre alle comuni caratteristiche di persistenza, la quale, tuttavia, non equivale a rappresentare sempre un rischio.
Una particolare tipologia di PFAS sono i fluoropolimeri come il PTFE, sostanze usate in applicazioni ad alto contenuto tecnologico tra cui, fin dagli anni ’50, i rivestimenti antiaderenti di pentole e padelle. La ricerca sulla sicurezza dei fluoropolimeri fino ad oggi ha costantemente riscontrato che essi, a differenza di altri PFAS, non presentano rischi per la salute umana quando utilizzati in articoli a contatto con gli alimenti e l’acqua.
Gli stampi da forno Guardini sono da sempre sottoposti ad analisi chimiche per accertarne l’idoneità al contatto alimentare e la sicurezza del prodotto.
Come azienda associata Fiac (Federazione Italiana Articoli Casalinghi), siamo costantemente impegnati nella salvaguardia dell’ambiente e nella riduzione dell’impatto ambientale della nostra produzione industriale, nel rispetto di tutte le leggi e dei regolamenti di pertinenza. Per questo collaboriamo, insieme a Fiac, con l’Istituto Superiore di Sanità e gli enti europei, per condividere le conoscenze sulla corretta applicazione tecnica dei regolamenti alla filiera dei materiali e oggetti a contatto con gli alimenti ed individuare metodologie condivise di approccio alla sicurezza alimentare.
Per una scelta di carattere ambientale e per seguire principi di produzione responsabile e sostenibile, proponiamo anche collezioni di stampi PFAS FREE, al fine di eliminare la presenza dei PFAS dal processo produttivo e quindi ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
Scarica il comunicato stampa di FIAC (Federazione Italiana Articoli Casalinghi), federata Anima Confindustria.
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